Sudan

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29 settembre è una bella data per inaugurare la stagione sudanese. Grandi le possibilità di divertirsi a Mesharifa con le mante. Alta la probabilità di incontrarle per quanto vicini siamo ancora all’estate… Le più belle immersioni del North nell'itinerario "ONE WAY": Angarosh, Merlo, Abington, Rumi, Sanganeb, Umbria

sabato 3 novembre 2012

2013 10 29 una bella crociera One Way P.Sudan-Mohamed Qol







 

Un’altra crociera “One Way”, P.Sudan- Mohamed Qol-

Partiamo all’alba con un mare di seta ed un sole nascente che rende bello persino il porto commerciale di P.Sudan.








Ci aspetta il relitto dell’Umbria, com’è d’uso, per il check dive e l’esplorazione interna. Per questa settimana le previsioni sono di nuovo venti deboli, variabili o assenti; il vento da SE nello stretto di Bab el Mandeb è decisamente calato, al Nord, in Egitto, il NO è debole.  E noi, che ci troviamo nel mezzo tra le due influenze, abbiamo il tipico tempo d’autunno sudanese: cieli cosparsi di cumuli bianchi all’orizzonte del mattino che si diradano mano a mano che il sole si alza. Questa settimana c’è una luce speciale e il paesaggio è più vario del “solo mare” a cui siamo abituati.
 La luna sorge rossa verso le 19.30, sale veloce avvolgendo la barca nella sua scia all’ancoraggio notturno nelle lagune. 
Prima dell’alba è ancora alta e rischiara con i suoi riflessi le nostre partenze: accade di scorgere a levante il cielo infuocato alle prime luci del giorno, mentre nello stesso momento a ponente azzurre, chiare e tenue luci risplendono attorno all’impallidirsi della luna. I riflessi argentei sfiorano Sherazade, mentre nel mare, ancora oscuro e notturno, filanti stenelle precedono la nostra prua. Navighiamo come sempre solitari in un mare tutto per noi, le stenelle ci scortano a Sanganeb, allontanandoci da Rumi, a Merlo e a Shambaia.

Il forte scirocco della settimana del 15 ottobre e la violente corrente da sud, sembrano aver centrifugato l’acqua dei fondali, hanno portato sospensione e la visibilità questa settimana non è tra le migliori. Mano a mano che saliamo verso Nord la condizione migliora. Ci premia Merlo con squali grigi e pinna bianca nell’immersione di SO, splendida la varietà di coralli e pesci di barriera.
Sempre affascinante il pinnacolo di NE di Merlo. Ci premia anche Angarosh durante la prima immersione della giornata al mattino presto: la visibilità è migliore e, nonostante l’assenza di corrente, avvistiamo il branco di martelli, dei grigi e pinna bianca.
C’è anche “ il resto del mondo”: barracuda, dentici, cernie….coralli molli come una prateria, ma si sa che gli avvistamenti degli squali hanno la prevalenza per le emozioni dei nostri ospiti.
Angarosh
Cambiano le prospettive abituali: invece che il solito ormeggio con le “sciamandure” a Sud dell’isolotto di Angarosh, sospinti da un levantino e trattenuti da una corrente opposta, riusciamo ad ormeggiarci legati ad uno scoglio sul lato di ponente. Un'altra immersione a Merlo e navighiamo, durante il pranzo, verso le lagune di Mesharifa per cercare le mante.
Sono diradate le presenze della migrazione. Il vento contrario da SE dei giorni scorsi deve aver portato notevole difficoltà e scompiglio nelle rotte tutte dirette verso Sud. I nostri ospiti volatili sono più frequenti a Sha’ab Rumi e sono così sfiniti che restano afferrati alle antenne e alle cime quando la prua volge a Nord verso Sha’ab Suedi: ci dispiace non poco riportarli nuovamente verso Nord, perdendo miglia preziose, specie pensando a quanta fatica devono aver fatto fino ad ora per scendere. I gruccioni rafforzano, con un po’ di immaginazione, l’effetto autunno di queste giornate, verdi brillanti sul dorso, bruno dorato sotto le ali, con il loro volo rapido e con le loro ripide impennate, sono come foglie caduche roteanti di castagno portate altrove nel vento.

Ed eccoci al”Becon” d’ingresso del canale di Mesharifa. Un pochino di corrente, una leggera increspatura in superficie dovuta al vento, ed ecco le sagome desiderate, i grandi dorsi neri lucidi che brillano sotto il sole, le grandi bocche spalancate intente a nutrirsi di plancton.


 




Tutti sono in acqua, qualche grido di gioia all’incontro ravvicinato, nuvole di sardine e gabbiani intorno.
Il mare questa settimana è generoso!
Domani, ultimo giorno, una nuova immersione ad Angarosh e ad Abington e un’altra bella crociera si chiude con soddisfazione degli amici, delle guide e dell'equipaggio.



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