Sudan

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29 settembre è una bella data per inaugurare la stagione sudanese. Grandi le possibilità di divertirsi a Mesharifa con le mante. Alta la probabilità di incontrarle per quanto vicini siamo ancora all’estate… Le più belle immersioni del North nell'itinerario "ONE WAY": Angarosh, Merlo, Abington, Rumi, Sanganeb, Umbria

domenica 2 marzo 2014

La crociera del 24 febbraio 2014 e la più bella immersione della settimana



 



Siamo di ritorno a P.Sudan oggi, 2 marzo, dopo due settimane di crociera itinerario “ One Way”. Una con partenza da P.Sudan e sbarco a Mohamed Qol e poi viceversa Mohamed Qol - P.Sudan. Per noi, Blu Sudan Team, data la sosta e il cambio degli ospiti nella piccola marsa del nord, circondati dal deserto con l’isola di Mesharifa all’orizzonte, è stato come essere per mare per due settimane intere. 
Oggi, domenica pomeriggio, torniamo alla “civiltà” nell’animato porto commerciale.











La temperatura dell’acqua è rimasta stabile sui 24 gradi, quasi “fresca”, evidentemente questa estate non è stata torrida, con beneficio e salute per i coralli e per i nostri avvistamenti poichè gli squali stazionano meno profondi!
Il tempo è stato buono con vento allegro sui 20 nodi solo per  un paio di giorni per settimana. 
 
L’unica immersione che ha deluso, e che per questo cancelleremo dai nostri itinerari, eccetto, in caso, per una notturna, è l’immersione di Sha’ab Suedi. Il relitto è scivolato in alta profondità, 70 – 80m(?),  E le 4 automobili toyota, così, da sole , sono diventate poco rappresentative ed interessanti. 
Per il  resto abbiamo ritrovato tutto come sempre, con entusiasmo, sorprese ed emozioni ogni giorno, senza mai essere traditi o delusi. Abbiamo avvistato sempre i branchi di martello in numero consistente o esemplari solitari ad Angarosh, a Merlo, a Sha’ab Rumi e a Sanganeb.
 Regina delle immersioni di queste due settimane, probabilmente a causa di una corrente lieve da Nord, è stata punta Nord di Sha’ab Rumi.
 In generale questa non è una parte della barriera così frequentata, è considerata spesso una immersione di valore inferiore al famosissimo pianoro. Ma questa settimana è stata definita una immersione fantastica. Filippo, uno dei nostri amici, ha suggerito:“mancava una poltroncina e si sarebbe potuto sedere a godere dello
spettacolo senza neppure muoversi!".
 Quel giorno, il 28 febbraio, dopo la prima immersione alle 7.30 del mattino, data la presenza di un branco di martello notevole, oltre la quarantina di esemplari, sono state approvate le immersioni ripetitive nello stesso punto. E le ripetitive hanno dato senz'altro i loro frutti. E' stata splendida la seconda immersione, ancora con i martello, fantastica la terza, che è diventata subito l’eletta della settimana. L'immersione si è svolta ad una profondità massima di una trentina di metri, c’era sempre il branco di martello, una quindicina di squali grigi, qualche isolato pinna bianca, branco di barracuda e carangidi ed un bel branco suggestivo di pesci pappagallo bisonte o Bolbomethopon muricatum.
 I colpi che producevano sulla barriera per rompere il corallo a testate, sono parsi come un tamburo in armonia con il concerto.. giacchè la straordinarietà della immersione era data dalla presenza contemporanea di tutti,  l’impressione era quella di assistere ad  un gran finale d’ orchestra con crescente del coro. Si sa, …il mare da…il mare prende, e quando da… lascia gli spettatori emozionati e senza fiato…


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