Sudan

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29 settembre è una bella data per inaugurare la stagione sudanese. Grandi le possibilità di divertirsi a Mesharifa con le mante. Alta la probabilità di incontrarle per quanto vicini siamo ancora all’estate… Le più belle immersioni del North nell'itinerario "ONE WAY": Angarosh, Merlo, Abington, Rumi, Sanganeb, Umbria

domenica 29 gennaio 2012

Un incontro fortunato con i Grampi

  

  Quest’anno ci è capitato di frequente di vedere delfini  tursiopi e stenelle durante le decompressioni. E si sa, sono sufficienti pochi minuti con loro, per lasciare nell’animo di tutti una sensazione gioiosa, il sorriso e il buon umore per il resto della giornata.
A completamento dello spettacolo, con mare calmo, li incontriamo sfilanti sotto la prua durante la navigazione, oppure con mare mosso giocare anticipando la schiuma delle onde frangenti o saltare a 2 miglia circa in avvicimento a Sha’ab Rumi o a Sanganeb, quasi un appuntamento e un’accoglienza di benvenuto.

Bisogna stare all’erta ed essere pronti invece per avvistare
i grampi il cui avvicinamento, pur sempre curioso, è timido e rapido, Ci è capitato di incontrarli sempre durante il trasferimento verso il Nord, nel tratto di mare tra Rumi e Shambaia. Accostano, rimangono brevemente sotto la prua, quindi si inabissano, senza che sia dato di vederli riemergere anche di lontano. Un incontro che ha del magico e lascia sempre quasi attoniti ed ammirati.
Il grampo può avere una lunghezza da 2,5 a 4 m, ed un peso di 600-700 kg.
Il capo è senza rostro, la fronte è bombata con un  solco a forma di V nel mezzo, con l’apice rivolto verso il basso. La mascella superiore sporge leggermente. La livrea è grigio scuro e oltre alla mancanza del rostro la caratteristica che non lascia dubbi sul loro riconoscimento, è che sono coperti da numerose  graffiature chiare, che finiscono col fargli assumere una colorazione quasi bianca, soprattutto nella parte anteriore. Si ritiene che tali graffiature siano un effetto di interazioni sociali, ma  questa particolarissima depigmentazione rimane un mistero.


E' agile e può raggiungere i 25 km/h, ma ugualmete non da l'impressione dello scatto e della velocità poichè ha movimenti che paiono lenti e rilassati.  Il grampo tira la coda fuori dall’acqua e rimane immobile per parecchi secondi, in verticale a testa in giù. E' capitato di vederli da lontano: le code emergono lentamente e poi altrettanto lentamente si reimmergono verticali, come curiosi steli e fiori fioriscono sulla superficie calma del mare per poi scomparire.
Si pensa che segua uno schema di movimenti stagionali, ma non se ne conoscono i particolari.
Di solito vive in piccoli gruppi
 Non vi sono differenze sostanziali tra maschio e femmina. Le sue immersioni possono protrarsi per oltre 20 minuti, durante i quali si presume sia in grado di raggiungere notevoli profondità.

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