Sudan

Sudan
29 settembre è una bella data per inaugurare la stagione sudanese. Grandi le possibilità di divertirsi a Mesharifa con le mante. Alta la probabilità di incontrarle per quanto vicini siamo ancora all’estate… Le più belle immersioni del North nell'itinerario "ONE WAY": Angarosh, Merlo, Abington, Rumi, Sanganeb, Umbria

giovedì 12 luglio 2012

Sha'ab Ambar la laguna del Sud


 




33 miglia da P.Sudan, 29 da Sanganeb, 8 da Jumna, incontriamo Sha’ab Ambar.






Sha’ab Ambar è una barriera corallina molto grande, disposta da Nord a Sud per quasi tutta la lunghezza e verso SE nella parte finale, è lunga circa 5 miglia, non è continua, a volte frammentata. Nella parte nord ha una laguna ben chiusa che offre un ottimo ridosso per la notte.
 E’ l’unica vera laguna dell’arcipelago e le crociere di una settimana a sud si svolgono di solito con uscite giornaliere verso le barriere e rientro a Sha’ab Amber per la notte. Pinnacolo, Pender, Seilada, Indighidir, Logan, Kiri , Protector, Preserver, sono tutte relativamente vicine, distano fra le 4 e le 20 miglia circa, tra mezz’ora a 3 ore di navigazione per le più lontane. La caratteristica della maggior parte dei siti di immersione del Sud, è quella di non offrire un ormeggio sicuro per la notte, spesso sono torrioni, pinnacoli che si ergono dalle profondità e a volte non arrivano neppure in superficie.
Sha’ab Amber offre una buona immersione notturna verso il canale d’ingresso sul lato di ponente o sul lato di NE dove il reef si interrompe e crea un piccolo, stretto canale agibile solo con i gommoni.
Una immersione interessante è nell’estrema parte Sud della barriera, circa 4 miglia dalla laguna. Vi si trova un grande pianoro sabbioso, circa a 25 metri. Sulla caduta di levante è facile vedere i martello, mentre sul pianoro girano grigi, cernie giganti, branchi di pesce stanziale.
Il successo della crociera nell’arcipelago di Sawakin è sempre legato alle correnti. A volte la corrente di SO porta acque torbide e quindi scarsa visibilità. E’ assolutamente imprevedibile, il torbido giunge dai fondali più meridionali, probabilmente dall’Eritrea, fondali che è risaputo, decisamente fangosi.
In ogni caso il periodo ideale per recarsi al Sud resta sempre tra aprile e maggio. E’ importante che il mare non sia troppo mosso, appunto per la caratteristica delle barriere, alcune delle quali con mare mosso e risacca non offrono né ridosso né possibilità di immergersi. Aprile e  maggio, quando il tempo è in generale più stabile e le giornate sono più lunghe, è più facile l’itinerario abbia successo.


Ormeggio nella laguna Nord

tramonto nella laguna

Nessun commento:

Posta un commento