Angarosh, Om Gurush,
la madre degli squali.
Angarosh |
Caratteristica e unica la parte emergente: la sabbia, separata su sue linee da una piccola depressione al centro con acqua azzurra e salata, crea l’illusione quasi fosse un occhio di squalo.
La prima volta di cui ne abbiamo notizia è perché Hands Hass vi si è fatto portare nel 1949, con una feluca di pescatori, partendo dalla costa, dal villaggio di Mohamed Qol, una vera avventura pionieristica per quei tempi.
Mohamed Qol |
Allora alloggiava in una stanza del fortino turco oggi chiuso e abbandonato. Per essere precisi i pescatori di Dungonab si fermarono ad Abington, forse perché il mare era molto minaccioso e l’imbarcazione veramente piccola, forse perché avrebbero trovato maggior ridosso. Ma Hans aveva raccolto sufficienti informazioni per scoprire l’inganno, la caratteristica di Abington è un traliccio in ferro inconfondibile che oggi è un faro. Hans aveva sentito parlare di questo atollo dai pescatori di P.Sudan, che raccontavano di squali, tanti da essere incredibile e pericoloso. La migliore notizia per attirare il solitario e avventuroso austriaco. Da allora si cominciò a favoleggiare su Om Gurush fino a farlo diventare un mito.
E’ così, nulla è scontato bisogna essere vigili e saper afferrare le occasioni.
Funziona... e non solo per le gli avvistamenti in immersione….
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